Ciao :) "piccolo" testo di presentazione (era iniziato come piccolo... )
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Ciao :) "piccolo" testo di presentazione (era iniziato come piccolo... )
Buonasera a tutti sono Camilla e sono una studentessa di 21 anni!
Allora, vi racconto... Il mio vizietto di torturarmi iniziò intorno alla prima media. Tutto iniziò in maniera non preoccupante: mi toglievo ogni tanto imperfezioni esistenti e ben visibili quali i brufolozzi maturi tipici dell'adolescenza. Dopo poco però (penso in seguito a problemi di bullismo nei miei confronti riscontrati a scuola) iniziai ad andarci giu parecchio pesante fino a procurarmi croste grossissime, qualche volta addirittura estese su metà guancia... più volte mi successe anche di tagliarmi con una lametta il punto interessato.... per fortuna dopo pochi anni raggiunsi l'importantissimo risultato di abbandonare per sempre la lametta e addirittura pensarla con ripudio, ma per il resto nient'altro cambiò, solo che dai 15 anni in poi l'acne adolescenziale andò via e da allora fino ad oggi mi accanisco contro ... ??? quello che non ho, cioè minuscoli punti neri su tutto il viso, braccia e decoltè...
Le "crisi" si verificano quasi ogni giorno, molto spesso più volte al giorno, soprattutto nei momenti in cui nella testa mi si accumulano pensieri negativi, o nei momenti di noia o stress.... il tutto finisce sempre in maniera catastrofica naturalmente, che ve lo dico a fare?
La cosa divertente è che, se penso di dover smettere, mi inizio a chiedere come farò a rinunciare al piacere di vedere tutti quei nemici sconfitti (strizzati intendo)
Ma bando alle ciance o all'auto compiangersi che non serve a un cavolo, da qualche mese sono decisa a prendere una parte attiva nello sconfiggere questo problema, dato che ho capito che nel mio caso non se ne andrà da solo, così come invece è arrivato..
Importante prima di tutto credo sia accettare questa "mania" per quello che è, cercando di eliminare tutti i sentimenti negativi e di vergogna connessi ad essa; accettiamoci per quello che siamo, e se siamo dei pazzi che sfogano le loro frustazioni sulla propria pelle, beh, accettiamo anche questo, prima di tutto, prima di riuscire a migliorare. Che ci dobbiamo fare, già siamo la causa del nostro male, ci manca anche che oltre alla pelle ci torturiamo anche la mente con i sensi di colpa, così poi il circolo vizioso ricomincia....
Mi ricordo che ai tempi del liceo misi in atto una strategia infallibile per perdere la ciccia in eccesso dovuta al troppo cibo spazzatura dei Fast food... pensai: ma se invece che spendere 10 euro dal Mcdonald, questi soldi li uso per comprarmi un bel vestito, non solo dimagrisco ma mi rifaccio anche il guardaroba! Forse apparirà un po' semplicistico come concetto, ma funzionò e dopo un po' abbandonai i Fast food senza nemmeno aver più bisogno di ripiegare su un piano B... Una tattica molto simile alla sovracitata, che sto provando a mettere in atto, è quella di sostituire la cattiva abitudine dello skin picking (il termine english) con un'azione buona e salutare.... per esempio, quando mi parte l'impulso, via di prodotti per la pelle: crema idratante, maschera purificante, o anche i cerottini per i punti neri che sono validissimi perchè rimuovono tutto in maniera non dannosa e in più dopo non rimane davvero più molto da potersi togliere con le unghie .... sappiamo che, di solito, più la pelle appare bella più risulta difficile rovinarsela...
Spero che in questo forum riuscirò a trovare e dare a mia volta un po' di incoraggiamento!
Ciao a tutti gente matta come me
Allora, vi racconto... Il mio vizietto di torturarmi iniziò intorno alla prima media. Tutto iniziò in maniera non preoccupante: mi toglievo ogni tanto imperfezioni esistenti e ben visibili quali i brufolozzi maturi tipici dell'adolescenza. Dopo poco però (penso in seguito a problemi di bullismo nei miei confronti riscontrati a scuola) iniziai ad andarci giu parecchio pesante fino a procurarmi croste grossissime, qualche volta addirittura estese su metà guancia... più volte mi successe anche di tagliarmi con una lametta il punto interessato.... per fortuna dopo pochi anni raggiunsi l'importantissimo risultato di abbandonare per sempre la lametta e addirittura pensarla con ripudio, ma per il resto nient'altro cambiò, solo che dai 15 anni in poi l'acne adolescenziale andò via e da allora fino ad oggi mi accanisco contro ... ??? quello che non ho, cioè minuscoli punti neri su tutto il viso, braccia e decoltè...
Le "crisi" si verificano quasi ogni giorno, molto spesso più volte al giorno, soprattutto nei momenti in cui nella testa mi si accumulano pensieri negativi, o nei momenti di noia o stress.... il tutto finisce sempre in maniera catastrofica naturalmente, che ve lo dico a fare?
La cosa divertente è che, se penso di dover smettere, mi inizio a chiedere come farò a rinunciare al piacere di vedere tutti quei nemici sconfitti (strizzati intendo)
Ma bando alle ciance o all'auto compiangersi che non serve a un cavolo, da qualche mese sono decisa a prendere una parte attiva nello sconfiggere questo problema, dato che ho capito che nel mio caso non se ne andrà da solo, così come invece è arrivato..
Importante prima di tutto credo sia accettare questa "mania" per quello che è, cercando di eliminare tutti i sentimenti negativi e di vergogna connessi ad essa; accettiamoci per quello che siamo, e se siamo dei pazzi che sfogano le loro frustazioni sulla propria pelle, beh, accettiamo anche questo, prima di tutto, prima di riuscire a migliorare. Che ci dobbiamo fare, già siamo la causa del nostro male, ci manca anche che oltre alla pelle ci torturiamo anche la mente con i sensi di colpa, così poi il circolo vizioso ricomincia....
Mi ricordo che ai tempi del liceo misi in atto una strategia infallibile per perdere la ciccia in eccesso dovuta al troppo cibo spazzatura dei Fast food... pensai: ma se invece che spendere 10 euro dal Mcdonald, questi soldi li uso per comprarmi un bel vestito, non solo dimagrisco ma mi rifaccio anche il guardaroba! Forse apparirà un po' semplicistico come concetto, ma funzionò e dopo un po' abbandonai i Fast food senza nemmeno aver più bisogno di ripiegare su un piano B... Una tattica molto simile alla sovracitata, che sto provando a mettere in atto, è quella di sostituire la cattiva abitudine dello skin picking (il termine english) con un'azione buona e salutare.... per esempio, quando mi parte l'impulso, via di prodotti per la pelle: crema idratante, maschera purificante, o anche i cerottini per i punti neri che sono validissimi perchè rimuovono tutto in maniera non dannosa e in più dopo non rimane davvero più molto da potersi togliere con le unghie .... sappiamo che, di solito, più la pelle appare bella più risulta difficile rovinarsela...
Spero che in questo forum riuscirò a trovare e dare a mia volta un po' di incoraggiamento!
Ciao a tutti gente matta come me
camilla93- Messaggi : 2
Data d'iscrizione : 01.07.15
Re: Ciao :) "piccolo" testo di presentazione (era iniziato come piccolo... )
Ciao camilla! Benvenuta! Che bella ventata di positività! Trovo i tuoi suggerimenti molto interessanti, visto che per te hanno già funzionato in passato. Penso che proverò anch'io i cerottini, tu che marca usi?
È bello condividere eventuali rimedi, dobbiamo essere noi stesse per prime ad aiutarci a guarire.
Grazie.
È bello condividere eventuali rimedi, dobbiamo essere noi stesse per prime ad aiutarci a guarire.
Grazie.
Re: Ciao :) "piccolo" testo di presentazione (era iniziato come piccolo... )
Ciao Grazia! Dunque, io uso i cerottini della Kruidvat che però è una marca che trovo qui in Olanda (dove sto studiando), ma quando ero ancora in Italia usavo quelli della Essence che costano solo pochi euro e funzionavano alla perfezione su di me.. Ma ce ne sono anche di altre marche in commercio, come per esempio quelli della Nivea che si trovano al supermercato (su di me però quelli non funzionavano granchè)..
In più ho scoperto da poco l'esistenza di un sapone, l'unico con cui ormai mi lavo la faccia, che è completamente privo di componenti chimici e si rivela molto utile per purificare i pori della pelle: il sapone africano. Essendo un prodotto completamente naturale non è particolarmente aggressivo. Questo sapone è già, secondo me, ottimo da solo, ma è ancora più incredibile se abbinato all'uso dello "shea butter" oppure anche chiamato burro di karitè puro (burro estratto da una pianta che si trova soprattutto in Africa centrale) che ha proprietà super idratanti, cicatrizzanti e rigeneranti, lenitive ed anti invecchiamento per la pelle, in più protegge dai raggi solari e fissa l'abbronzatura... (in più si può usare anche sui capelli).. Di solito si può trovare tutto nei negozi afro (se ne trovi nella tua città) altrimenti credo tu possa trovarli anche nei negozi online.. Non so se ti possa interessare sperimentarli ma sono due prodotti di cui mi sono veramente innamorata, anche se è da solo un mese che li uso la mia pelle ne sta traendo veramente un grande miglioramento... Poi naturalmente può cambiare da persona a persona! E so che non è una soluzione per il nostro vero problema ma posso assicurare a tutti che quando mi vedo la pelle così bella (e ho speso cosi tanto tempo per curarmela) è più difficiile ricadere in tentazione davanti allo specchio
Spero di aver dato spunti interessanti per qualcuno
camilla93- Messaggi : 2
Data d'iscrizione : 01.07.15
Re: Ciao :) "piccolo" testo di presentazione (era iniziato come piccolo... )
Grazie mille! Andrò subito a cercare il cerottino. Anch'io con i prodotti al burro di karité mi trovo bene. Ultimamente sto usando una crema che ordino online e che ne contiene una buona percentuale. Tienici aggiornate sulla tua situazione.
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