Ciao a tutti

Ciao a tutti, vin ringrazio per questo forum, perché ho potuto leggere le vostre storie e ho scoperto di non essere sola. Ho 30 anni, lavoro, ho un fidanzato che amo alla follia e con cui tra poco andrò a convivere eppure sto male per colpa della mia pelle. Non ho mai avuto una pelle perfetta, ma ci sono stati dei momenti in cui mi ritenevo soddisfatta del mio aspetto. Da qualche tempo mi sono riempita di sfoghi, non so ancora quale sia la causa, ma mi hanno letteralmente deturpato il viso. Mi sono sentita crollare il mondo addosso: le creme che mi hanno dato in farmacia non fanno niente, ne ho un armadietto pieno. Il trucco non nasconde questi bozzi rossi e giganti. Prima mi raccoglievo i capelli, mi piaceva inventarmi delle pettinature, adesso non posso più farlo. Non voglio neanche mettere gli orecchini (tanto che mi stanno richiudendo i buchi), perchè mi dico:- Tanto a che serve?
Devo uscire di casa per forza per andare al lavoro, ma mi sento morire.. Alla fermata del bus mi metto sempre un passo dietro agli altri, anche perchè sotto il sole si vede ancora di più lo scempio che mi porto appresso. Ho passato il weekend chiusa in casa, anche se avrei voluto uscire a fare un giro, ma non ce la faccio a farmi vedere così. Ho rimandato anche un'uscita con le amiche perché loro hanno una pelle bella e sana e possono permettersi di uscire di casa senza neanche un velo di crema.
A volte mi dico che dovrei concentrarmi sulle cose belle che comunque ho nella mia vita e avere pazienza, perché tutto passerà. Ma alla mattina il primo pensiero è vedere se sotto lo strato di crema, lo sfogo si è ridotto, almeno di un millimetro. E alla sera quando mi strucco, vorrei grattarmi via la pelle. Per ora riesco a non infierire sullo sfogo, però mi gratto in fronte, dove cominciano a venirmi delle piccole croste. Non so più cosa fare, l'ultimo spiraglio resta una dottoressa esperta in dermatologia estetica, da cui andrò sabato. Ma non ci spero più di tanto. Un abbraccio a tutti voi, grazie per questo spazio

Ciao, capisco il senso d'impotenza. Quando non siamo noi a procurarci le lesioni, ma i foruncoli si presentano da sé, è ancora più frustrante. Mi pare di capire che lo stato della tua pelle non sia dovuto a delle ferite autoprocurate, ma a sfoghi che ti sono comparsi senza una causa precisa. In questo caso dovresti al più presto consultare un dermatologo, come tu stessa hai scritto, per evitare la tentazione di escoriarti, che immagino sia triplicata rispetto al normale. Ma prima di questa eruzione cutanea soffrivi già di acne escoriata?

Grazie per la tua gentile risposta. Già, infatti, sperando di mettermi nelle mani giuste, perchè temo sempre che la situazione addirittura peggiori. Prima soffrivo di un principio di acne, che però è migliorata notevolmente con la pillola. Adesso però la situazione è precipitata. Sono arrivata al punto che mi specchio addirittura nello schermo del cellulare e del lettore mp3, solo per constatare che la situazione è sempre la stessa.
Ho preso di mira la fronte e il collo, che tutto sommato sono aree meno esposte (anche la fronte nel mio caso, perchè porto la frangia) e continuo a grattarmi, ormai mi rimangono anche dei segni. Ma la cosa in fin dei conti non mi interessa neanche più, perchè tanto temo che la mia pelle non tornerà più come prima

Ciao! Anche io come te mi rovino la fronte,e per questo porto la frangia. Il mio problema è che io non soffro di acne,non ho brufoli,uno ogni tanto come capita a tutti. Me li creo io, e non c'è nessuna cura se non imporre a me stessa di smetterla. Nel tuo caso almeno puoi sperare in un intervento del dermatologo...comunque sii forte e non buttarti giù,tutto prima o poi passa, e le cicatrici con il tempo vanno via.

Ciao! Grazie anche a te. Capisco, ci vuole una gran forza di volontà. La cosa assurda poi è che se qualcuno, parlando del mio sfogo, dice :"Ma va, non si vede niente!" io mi sento presa in giro invece di risentirmi rincuorata e divento pure aggressiva.
Da una cosa piccola, creo un mostro, perchè comincio a toccare, spremere, tendere la pelle. Ormai non riesco neanche più ad accettare un innocuo brufoletto magari nel periodo del ciclo. E' un mantra che continuo a ripetermi "finirà, finirà", ma non ne sono convinta

Lo so, é molto ma molto fastidioso quando parli alle persone del tuo problema e non ti prendono sul serio. Per Fortuna ho trovato questo forum! Facci sapere come va dal dermatologo!

Grazie per il supporto, incrocio tutto l'incrociabile per sabato!

<3

Grazie davvero, non ho trovato tanto supporto neanche tra le persone che frequento quotidianamente o quasi. Forse perché non hanno questo problema e non immaginano neanche come ci si senta

Eccomi con il resoconto della visita dalla dermatologa: mi ha fatto la pulizia del viso e il trattamento con l'acido glicolico. Ora non ho più i bubboni di prima, ma solo delle crosticine che si staccheranno da sole in poco tempo. Quello che mi è piaciuto di questa dottoressa è che lei, oltre a essere specializzata in dermatologia estetica, è anche esperta di medicina naturale. Dunque mi ha fatto mille domande sul mio stile di vita, i miei disturbi, persino la mia situazione sentimentale e lavorativa, perchè mi ha detto che questi disturbi sono psicosomatici e dunque non basta trattare la pelle (che è solo l'ultimo anello della catena), ma risalire a monte del problema, per curarne l'origine. Adesso devo fare una terapia purificante-disintossicante per l'intestino, calmare i nervi e tenere a bada gli sbalzi d'umore (per queste cose mi ha dato di rimedi omeopatici). Per la pelle invece, devo assolutamente buttare tutte le creme e cremine che mettevo e usare una crema naturale al 100% a base di arnica, senza petrolati e siliconi. Ho letto delle recensioni positive su questo prodotto che ha proprietà disinfettanti, cicatrizzanti e antinfiammatorie. In più, sul brufolo posso usare l'olio purissimo di tea tree che secca l'imperfezione (è un potente antibatterico naturale). Adesso ho ordinato il tutto in farmacia e non vedo l'ora di iniziare questa terapia, consapevole che devo fare un gran lavoro su me stessa come prima cosa. Grazie a tutti per l'incoraggiamento, vi farò sapere come procede la situazione

Wow, ti ha già fatto il trattamento alla prima visita? Dalle cose che scrivi sembra ti sia trovata bene. Io sto andando da una naturopata, dista più di cento kilometri da casa ma sembra in gamba. Ci sto andando una volta al mese da un paio di mesi. Lei mi dà rimedi naturali per l'ansia e pratica una sorta di psicoterapia. Non so se funzionerà, costa un sacco di soldi, tempo e sacrifici. Spero ne valga la pena. Nel tuo caso invece è laureata in medicina, quindi tanto meglio!

Sì, oltre alla pulizia mi ha fatto il peeling con l'acido glicolico. A novembre devo tornare, se serve me ne fa un altro, altrimenti aspettiamo l'anno prossimo. La terapia cambierà di volta in volta, nel senso che in base a come mi sento, alle mie necessità, mi darà dosaggi o prodotti diversi. Ad esempio adesso la priorità è depurare l'organismo; in vista dell'inverno invece mi darà qualcosa per le difese immunitarie. Lei dice che il 90% dei miei problemi (gastrite, gonfiore, cefalea, crisi di panico e pelle) è di natura psicosomatica, quindi con la terapia giusta, potrei addirittura stare un anno senza prendere medicine. Adesso cominciamo gradatamente e vediamo se serve aggiustare il tiro. Io mi sono trovata bene, adesso non vorrei illudermi, però sento di essere sulla strada giusta. Accidenti, non sei comoda per niente! Io ce l'ho a 10 minuti di macchina da casa, quindi da quel punto di vista, sono più che comoda. Sì, lei è dottoressa e lavora in équipe con il marito che è naturopata, per questo usa solo prodotti naturali. Stasera sono passata in erboristeria a ritirare la crema, spero che funzioni! Coraggio, persevera, pensa che questi sacrifici daranno i loro frutti

Ciao Gudhrun, benvenuta Come hai visto qui sei molto ben compresa A riguardo volevo dire una cosa, circa la rabbia, la frustrazione che spesso prendono quando qualcuno minimizza il nostro problema. Credo che non sia giusto colpevolizzare chi ci sta vicino perchè non riesce ad essere abbastanza sensibile da capire il nostro problema. Purtroppo, come accade per qualsiasi tipo di problema, quando non ci appartiene è difficile comprendere fino in fondo quello che si prova. Sicuramente anche a noi capiterà di essere maldestre nel tentare di consolare e incoraggiare qualche persona a noi vicina che ha un problema che non ci ha mai toccate personalmente.
L'anno scorso, durante il periodo estivo, avevo in programma una giornata in piscina che all'ultimo ho ovviamente fatto saltare perchè non me la sentivo assolutamente di farmi vedere in costume. Mia madre ha capito e ha cercato di convincermi ad andare usando queste solite frasi che tanto odiamo (non hai nulla, non esagerare ecc). E' stato molto frustrante, sono scoppiata a piangere, non riuscivo più a smettere e le ho detto per la prima volta come mi sentivo veramente, usando anche delle frasi abbastanza forti, ma assolutamente sentite. L'ho vista sinceramente spiazzata di fronte a questa mia sofferenza, che sicuramente ignorava (sapeva del problema, ma evidentemente non aveva mai capito quando mi facesse soffrire) e devo dire che da quella volta ha cambiato atteggiamento ed è molto più comprensiva e riesce a starmi vicina molto di più. Questo per dire che a volte, se riteniamo di avere bisogno di supporto da qualcuno, dobbiamo anche essere noi a saperci aprire fino in fondo ed aiutare chi non ha il nostro problema a capire quale sofferenza sia, altrimenti sentiremo sempre e solo le solite frasi fatte che ci fanno stare tanto male.
Questa era la mia piccola riflessione della serata Spero vi sia piaciuta

hai ragione. Quello che per me rappresenta un problema, per altri potrebbe non esserlo. Evidentemente il disagio che provo non è così immediato da capire per chi non ha questo problema. E non c'entra neanche il mio compagno: per lui non è cambiato assolutamente nulla, so che è sincero quando mi fa i complimenti. Ma è un disagio mio, personale e interiore. Forse temo troppo i giudizi della gente, do troppo peso a certe cose, ma sicuramente non lo faccio apposta e cambiare prospettiva da un giorno all'altro non è per nulla semplice.
E' importante trovare qualcuno che ci capisca, che ci aiuti, che sia sincero nel darci la propria opinione

Ragazze, ho postato un messaggio nella'area membri!

Ragazzi non va proprio, mi stanno spuntando altri brufoli, rossi e gonfi. La mia amica dice che è una conseguenza dell'acido glicolico che fa emergere in superficie tutte le schifezze in profondità. Ma io non ne posso davvero più, sono sfinita. Mi viene voglia di rompere lo specchio

Non ti abbattere. Hai fatto un trattamento che presumo tu abbia anche pagato profumatamente (sono veniale, ma di questi tempi anche questo pensiero può aiutare ), pensa a non sprecarlo per un momento di debolezza! Pensa che con un po' di pazienza vedrai i veri risultati e sarà valsa la pena resistere qualche giorno

Grazie, hai ragione, non fosse altro per i soldi. Stavo pensando eventualmente di anticipare il controllo, invece di metà novembre potrei fissare un appuntamento all'inizio del mese prossimo. Già il fatto di sentirmi dire da lei che è normale, mi tranquillizzerebbe